Festa conclusiva per “Ca’ dal Temp”
Meno bambini rispetto al solito
Il bilancio delle iniziative svolte
Si sono tenuti presso il Museo Civico di Crema, laboratorio e festa di chiusura del calendario per famiglie “Ca’ dal Temp”, promosso dall’assessorato Pari Opportunità e Politiche Temporali, fino a poche settimane fa guidato dall’ ex assessore Mia Miglioli, all’interno del Piano Territoriale degli Orari (PTO), finanziato con il contributo di Regione Lombardia, con l’obiettivo di fornire alle famiglie, occasioni per migliorare, tempi e qualità di vita.
Come di consueto, all’evento ha preso parte l’associazione milanese Pepita Onlus che ha organizzato una serie di attività, che hanno divertito i bambini presenti ed i loro genitori, anche se non si è registrata un’affluenza numerosa, come quella che si è avuta per tutte le manifestazioni precedenti, imputabile forse con il cambio di location, dettato dalle previsioni meteo, che ne avevano sconsigliato l’organizzazione all’aperto, presso il Campo di Marte, come era originariamente previsto.
TANTI APPUNTAMENTI
Con l’appuntamento che si è tenuto al Museo, si conclude così, un percorso che ha coinvolto bambini e genitori in diversi laboratori, con l’obiettivo di far giocare insieme le famiglie, che hanno visto come protagonisti divertiti, centinaia di bambini.
Numerose le iniziative che si sono organizzate in questi mesi, “Alice nel tempo delle meraviglie”, “Sogni in ballo”, “Il tempo della memoria”, “Il tempo della natura”.
IL TEAM
A programmare e gestire e gli interventi previsti dal Piano Territoriale degli Orari, oltre che a reperire le risorse regionali è stato un team di persone, guidato dal responsabile Vittorio Vantadori e composto da Michela Bettinelli Rossi, Roberta Biraghi, con il supporto operativo del personale degli uffici comunali: Maurizio Dell’Olio, Giovanna Severgnini, Elisabetta Mariani e Silvia Fiorentini.
È stato possibile costituire un Ufficio Tempi, operante all’interno del comune, che risponde all’obiettivo di consolidare il tema delle politiche temporali, all’interno della stessa struttura comunale.
LE AZIONI
Sono stati circa 130 mila euro, i finanziamenti provenienti da Regione Lombardia, che hanno consentito di realizzare una serie di interventi.
Con la prima tranche è stato predisposto un questionario per le famiglie, tradotto in sei lingue, per indagare sulle esigenze reali delle famiglie; è stato dato sostegno alle attività dei Grest, implementando le ore di apertura e sono state sostenute le società sportive, per quanto riguarda il trasporto dei piccoli atleti, verso i campi di allenamento.
Inoltre è stato creato il servizio “Taxi on the night”, sperimentato nel 2010 con un finanziamento comunale e successivamente, riproposto dall’Asvicom.
Con il secondo finanziamento regionale del 2010, sono state predisposte altre quattro iniziative: è stato definito l’iter amministrativo e procedurale per la creazione della Giornata del Cittadino (per l’apertura dei vari uffici pubblici il mercoledì), si sono sviluppati i servizi on line del comune (iscrizione mensa, scuola, Insula, distribuzione lettori CRS), i laboratori sul recupero del tempo di qualità ed infine, un concorso fotografico rivolto agli studenti delle scuole e la creazione di un videogioco, con la collaborazione dell’Università di Milano.
IL FUTURO
Al momento, non si sa nulla in ordine alla prosecuzione del progetto nel prossimo futuro, anche perché i finanziamenti devono ancora essere predisposti dagli organi regionali.
In ogni caso, il tema delle politiche temporali, non dovrebbe essere abbandonato, visto che in maniera trasversale, risultava presente nei programmi amministrativi delle coalizioni, che si sono presentati alle recenti elezioni.
Ilario Grazioso
© RIPRODUZIONE RISERVATA