Il ruolo della biblioteca in tempo di crisi
Convegno del Sistema Bibliotecario
Cremasco – Soresinese
Un’occasione importante per parlare di libri e non solo, quella offerta dal consueto convengno del Sistema Bibliotecario Cremasco Soresinese, giunto alla quinta edizione e legato alle attività di promozione della lettura e delle biblioteca in tutto il territorio, denominato “Viaggio nel mondo del libro”, che ha visto l’organizzazione da parte del Sistema di 71 laboratori di lettura e incontri con gli autori rivolti ai ragazzi.
BIBLIOTECHE E SOCIETÀ
Il Sistema Bibliotecario presieduto da Maria Grazia Maghini, con il convegno “Intessere comunità: il ruolo della biblioteca in tempo di crisi”, ha voluto proporre all’attenzione dei partecipanti, un tema sentito quotidianamente dalle biblioteche: l’identità del servizio ed il suo ruolo all’interno della società.
Numeroso e qualificato il pubblico presente, proveniente non solo dalle province lombarde, ma anche da Emilia Romagna, Piemonte e Veneto, con diversi direttori delle principali biblioteche lombarde, tra cui quella Statale di Cremona, rappresentata dal Dr. Campagnolo.
Rilevante anche la presenza di numerosi amministratori lombardi, di piccole comunità grandi città come Milano.
NUOVE FORME DI COLLABORAZIONE
Maria Grazia Maghini, l’assessore provinciale Chiara Capelletti e il neo assessore alla cultura di Crema Alex Corlazzoli, nei loro saluti hanno concordato sull’importanza determinante della cooperazione e collaborazione fra biblioteche e reti culturali, evitando l’autoreferenzialità e approfondendo nuove e più efficaci forme di collaborazione e di governante, come strumenti di evoluzione ed innalzamento della qualità dei servizi.
Il percorso di riorganizzazione dei sistemi bibliotecari e l’inclusione delle biblioteche nel Distretto culturale della Provincia di Cremona risponde alla necessità e volontà di fortificare ed estendere le reti.
GLI ALTRI INTERVENTI
Vincenzo Santoro rappresentante dell’ANCI ha evidenziato le condizioni politico-amministrative in cui si trovano i comuni e, di conseguenza, le istituzioni bibliotecarie che, dei comuni, sono parte integrante.
Antonella Agnoli, membro del cda dell’Istituzione Biblioteche Bolognesi ha parlato di Biblioteche, come luoghi multi-funzione, spazi dove offrire servizi a prescindere dalla presenza di libri e che devono essere considerate come parte integrante del welfare sociale.
Sergio Dogliani (direttore degli Idea Stores londinesi) ha presentato l’esperienza di servizio bibliotecario che ha ideato: un servizio in cui la biblioteca non è solamente il prestito dei libri o dei materiali multimediali, ma anche un luogo di incontro e dibattito, uno spazio dove gli immigrati possono trovare un punto di riferimento informativo, dove si svolgono corsi di danza, cucina, lingua e alfabetizzazione informatica.
Chiara Bartolozzi (Fondazione Cariplo) ha evidenziato il possibile ruolo della biblioteca come strumento per favorire la coesione sociale ed elemento catalizzatore fra le realtà associative e le esigenze dei cittadini.
Infine, nella mattinata di venerdì, per i bibliotecari del territorio, è stato organizzato un laboratorio specifico con Antonella Agnoli e Sergio Dogliani, per approfondire i temi emersi durante il convegno e condividere le riflessioni che all’interno dei gruppi di lavoro del sistema bibliotecario si stavano da tempo affrontando.
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