Economia

Cgil in piazza:
“Vogliamo
vere riforme”

Cgil in piazza contro la riforma del lavoro e gli interventi messi in campo dal governo Monti. Una trentina di rappresentanti del sindacato di Susanna Camusso si sono dati appuntamento stamattina in piazza Duomo, aderendo allo sciopero generale territoriale per fare conoscere le ragioni del loro dissenso ai cittadini. Con due gazebo, banchetti informativi e volantini alla mano, hanno informato i cittadini della grave situazione del nostro Paese. A partire dalla riforma delle pensioni che ha lasciato migliaia di cittadini senza lavoro e senza pensione: gli ormai tristemente famosi esodati, all’innalzamento della pressione fiscale, alla riforma dell’articolo 18 da sempre contestata dalla Cgil. “Ci spiegano – si legge in proposito sul volantino – che la ricetta per crescere e per attrarre investitori stranieri è poter licenziare meglio”. Interventi per la crescita e una vera riforma del lavoro che riduca la precarietà, miri all’universalità degli ammortizzatori sociali, garantisca il diritto al reintegro dei lavoratori licenziati illegittimamente, valorizzi il lavoro pubblico per garantire servizi ai cittadini. Queste le richieste della Cgil oggi rappresentata in piazza da diverse categorie: dalla Fiom, alla Spi, alla Fillea. Si sono visti, tra gli altri, Cesare Pavesi della Fillea, Angelo Venturelli e Santo Borghi della Spi, Gianmario Confortini della Fiom e tanti altri rappresentanti sindacali che lavorano sul territorio cremasco.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...