Giunta, Rifondazione
batte i pugni
e vuole un posto
Un posto nell’esecutivo di Stefania Bonaldi. A chiederlo a gran voce, convinti del ruolo fondamentale che i partiti hanno avuto nella vittoria al primo turno della candidata sindaco, è Rifondazione Comunista. Forte del suo 5,69% il partito della Federazione di Sinistra è pronto a battere cassa alla neo sindaco per avere il riconoscimento che gli spetta. Questo alla base dell’incontro chiesto e ottenuto con il Partito Democratico da parte del segretario di Rifondazione, Antonio Miglio che sarà accompagnato dal capolista Mario Lottaroli che alle primarie aveva sfidato Stefania Bonaldi. «Capiamo benissimo di essere in un momento di antipartitismo, ma nella vittoria della Bonaldi i patiti hanno contato, non ha vinto solo con la società civile, e quindi riteniamo che ci spetti un riconoscimento», esordisce Antonio Miglio, che intende discutere col Pd il ruolo che i partiti avranno nella futura amministrazione. Anche a fronte del fatto che il sindaco non intende, come da sempre dichiarato, sottomettersi ai voleri di questo o di quel segretario, ma intende decidere la squadra che la accompagnerà per i prossimi cinque anni in autonomia.
Volete un posto in giunta?
«Non mi posso sbilanciare troppo, ma ci piacerebbe. I partiti non sono tutti uguali e noi abbiamo avuto un ruolo importante in queste elezioni, così come lo ha avuto il Pd che è stato il partito più votato. Per questo abbiamo voluto un incontro con loro al quale non sappiamo se parteciperà anche il sindaco oppure no. L’importante è discuterne e confrontarci perché in questo momento su l’argomento giunta ci sono dei problemi».
Non si sbilancia oltre il segretario di Rifondazione, che alle elezioni del 6 e 7 maggio scorsi ha ottenuto due seggi riuscendo a far eleggere oltre a Lottaroli anche Piergiuseppe Bettenzoli. Non fa nomi di papabili anche se pare che i due si presenteranno con una rosa di candidati sui quali intendono discutere prima col Pd e poi col sindaco. Tre le persone che intendono proporre per un posto nell’esecutivo: Lottaroli stesso che indicheranno come papabile per il Welfare, Serse Mostosi per l’assessorato allo Sport, e Chiara Mondany per l’Ambiente, sperando di incontrare il favore del sindaco su uno di questi nomi. Non sarà, a quanto pare facile per Stefania Bonaldi scegliere in autonomia senza pressioni da parte dei partiti, visto che “l’esito di questo incontro sarà importante anche per il futuro”, chiosa Miglio.
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