Cronaca

“Roots, radici”: tre incontri del Cisvol
sulle problematiche delle organizzazioni
Iscrizioni entro venerdì 11 maggio

La delegazione cremasca del Cisvol (Centro Informazioni e Servizi per il Volontariato), organizza nelle prossime settimane una serie di incontri formativi dal titolo “Roots, radici” per responsabili delle associazioni.

ATTIVARE LA FORMAZIONE

Con l’acronimo “Roots” (Rituali Organizzativi nelle Organizzazioni del Terzo Settore) si indica una sorta di metodologia per attivare una formazione, un’azione in forma riflessiva, o un laboratorio, dove gli episodi che contrassegnano la vita organizzativa nelle organizzazioni di volontariato, diventino i protagonisti degli incontri.
L’attenzione è rivolta a quegli episodi di vita quotidiana e collettiva che caratterizzano le organizzazioni del Terzo Settore, e che vengono definiti “rituali” perché si svolgono con alcune caratteristiche costanti.

INCONTRI PRESSO IL SALONE DELL’ORATORIO DELLA CATTEDRALE

I laboratori si terranno presso il salone dell’oratorio della Cattedrale di via Forte, nelle giornate del 15, 22 e 29 maggio dalle 17,30 alle 19,30 e ci si potrà iscrivere fino a venerdì 11 maggio, mandando una mail all’indirizzo formazione@cisvol.it oppure telefonando al numero 0373/257642.
Il tutor sarà il direttore del centro servizi Elena Crotti ed il formatore il sociologo Mauro Ferrari.
Il corso è gratuito per le associazioni di volontariato, mentre è previsto un ticket di 30 euro per le altre realtà del Terzo Settore.
L’organizzazione del corso è a cura del Forum Provinciale Cremonese del Terzo Settore e del Forum Territoriale di Crema e del Cremasco del Terzo Settore.

IL PROGRAMMA

Questo il programma dei tre incontri:
Martedì 15 maggio: “Le organizzazioni come sistemi viventi di relazioni e ambienti esterni ed ambienti interni”.
Martedì 22 maggio: “Equipe e leadership,catene di ruoli di interazione”.
Martedì 29 maggio: “Apprendimenti e capacità di innovazione organizzativa e comunità di pratica”.
Gli incontri prevedono in forma interattiva, momenti formativi seguiti da focus e da esercitazioni di gruppo.

OBIETTIVI

Gli obiettivi sono quelli di acquisire consapevolezza dell’importanza e della fragilità delle dinamiche interne ed esterne della vita associativa, riflettere sull’importanza delle problematiche delle organizzazioni e gestire le trasformazioni che coinvolgono il welfare locale e tradizionale.

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