La gioia di Alessandro Boldi
e del Movimento 5 Stelle Cremasco:
“Siamo un gruppo eterogeneo
E prendiamo i voti dappertutto”
È entusiasta Alessandro Boldi, il giovane candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, che partito in sordina è riuscito strada facendo a coinvolgere tanti cittadini e oggi festeggia insieme ai suoi collaboratori, un risultato a dir poco straordinario.
NON SOLO BEPPE GRILLO
In realtà l’attività del Movimento 5 Stelle Cremasco non inizia in queste settimane, ma parte da più lontano, infatti sono almeno due anni che il Movimento è attivo in città con proposte e riflessioni, a tal punto che negli scorsi mesi era riuscito a presentare alcune proposte in sede di revisione dello Statuto Comunale.
Poi l’arrivo del camper di Beppe Grillo in città, per sostenere la campagna elettorale del giovane candidato sindaco, ha dato visibilità ancora maggiore, ad un gruppo di giovani che intende portare trasparenza e rinnovamento nelle stanze del palazzo comunale.
OBIETTIVO RAGGIUNTO
A scrutinio ancora in corso, il risultato ormai è già delineato, la doppia cifra appare vicina e Alessandro Boldi è l’immagine della felicità: “Il nostro obiettivo era quello di riuscire ad entrare in consiglio comunale – dice Boldi – ed è ampiamente raggiunto, anzi forse saremo addirittura in due e questo, ci darà maggiore forza e incisività per portare avanti le nostre proposte”.
ELETTORATO VARIEGATO
Da più parti, i commenti che si sentivano in Galleria, tra addetti ai lavori e rappresentanti di centrodestra e centrosinistra, riguardo al risultato ottenuto dai grillini, erano tutti incentrati sull’interrogativo riferito alla provenienza dell’elletorato che ha premiato la proposta innovativa di Alessandro Boldi: “Prima dicevano che noi prendevamo voti a sinistra, ora che li prendiamo dall’elettorato della Lega – dice Boldi – io credo che intercettiamo voti in maniera trasversale, dappertutto”.
Secondo Boldi, poi al Movimento 5 Stelle bisogna ascrivere il merito di aver avvicinato alla politica tante persone che ormai avevano espresso disaffezione verso la politica per tutto ciò che è successo e sta succedendo in questo periodo.
“L’astensione c’è stata, ma noi abbiamo portato a votare tante persone e – conclude Boldi – questo merito nessuno ce lo può togliere”.
Ilario Grazioso
© RIPRODUZIONE RISERVATA