Il Movimento per la Vita presenta
“Nutrire, come gesto d’amore
di mamma e papà”
Mostra fotografica di Mario Linares
Si potrà visitare fino al 17 maggio

Presentata nel corso di una breve conferenza stampa tenutasi presso la Sala Vele, la mostra fotografica “Nutrire, gesto d’amore di mamma e papà”, organizzata dal Movimento per la Vita di Crema, in collaborazione con gli assessorati comunali alla cultura e alla famiglia.

COINVOLGERE LE SCUOLE

La mostra, che ospita le immagini del fotografo guatemalteco Mario Linares, sarà inaugurata presso la Chiesa di Santa Maria di Porta Ripalta in via Matteotti 49, giovedì prossimo alle 19 e potrà essere visitata fino al 17 maggio, dalle 15 alle 19.
Alla conferenza di presentazione, oltre allo stesso fotografo, erano presenti la presidente del Movimento per la Vita di Crema, Faustina Marazzi Mariani, la segretaria Marisa Donatiello Genovese e l’assessore alla cultura Paolo Mariani.
È possibile la visita da parte delle scolaresche, anche in orari diversi da quelli indicati, prenotandosi ai seguenti numeri: 0373.257892 e 334.9271578, anzi uno degli obiettivi che le organizzatrici si sono date è proprio quello di coinvolgere il più possibile le scuole, dove il Movimento è comunque presente, con i progetti di educazione all’affettività e alla sessualità.

L’IMPORTANZA DI UNA NUOVA VITA

“Abbiamo voluto organizzare questa mostra – ha detto Faustina Marazzi Mariani – nei giorni dedicati alla festa della mamma, che oggi si sta svuotando del suo significato”.
Mario Linares aveva già trattato il tema della maternità e dell’allattamento, in una precedente mostra che si è tenuta lo scorso febbraio a Lodi e proprio in quella sede, la presidente Faustina Marazzi Mariani ha maturato la decisione di riproporre qualche cosa di simile anche a Crema.
“Oltre alle 24 foto di Linares – hanno precisato le rappresentanti del Movimento per la Vita – abbiamo voluto evidenziare anche l’iconografia delle Madonne del latte, attraverso immagini dove l’aspetto del nutrire con il proprio latte è stato ben rappresentato dalla devozione di artisti locali”.
Inoltre, il percorso della mostra sarà accompagnato da un sottofondo musicale di “ninne nanna”, provenienti da varie parti del mondo, proprio per “riconoscere l’importanza di una nuova vita”.
Di poche parole il saluto dell’assessore Mariani: “Qui si parla di vita e l’arte, come la cultura, sono strettamente collegate alla vita”.

Ilario Grazioso

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