Cronaca

La “Notte Gialla” piace ai cremaschi
grande partecipazione agli eventi culturali
proposti da Bonaldi nella serata di venerdì

La notte gialla illumina la città. Incontri culturali, momenti di gioco e magia e tanta musica “on the road”: l’esperimento culturale proposto dalla candidata di centrosinistra Stefania Bonaldi sembra essere riuscito, coinvolgendo oltre ai candidati delle proprie liste cittadini e passanti incuriositi dall’insolita vitalità del centro storico cremasco.

FUOCHI, MUSICA E CULTURA IN CENTRO STORICO

L’aria già arroventata dal comizio della Lega Nord organizzato in piazza Duomo è stata incendiata, poco più in là, dalle fiaccole di due artiste di strada che hanno offerto a bambini e adulti una performance di giocoleria suggestiva replicata più tardi di fronte all’ingresso del Sant’Agostino, dove la giovane e grintosa Sabrina 1 Sambolè ha ovverto una “Different night” tutta ritmo e musica al numeroso pubblico riunito presso il Caffè del Museo. Nell’itinerario della candidata di centrosinistra non è mancata una tappa alla conferenza con l’astronauta italiano Umberto Guidoni, invitato dalla sezione cremasca di Sinistra e Libertà per parlare di politica, istruzione, ricerca e progresso, un incontro che ha riempito la Sala della Musica dell’ex Folcioni di ascoltatori interessati. Verso le 22.30 anche il mercato austroungarico si è acceso di luci e musica con il “rhythm n’blues” dei Round Robin; poco più avanti, scendendo verso piazza Giovanni XXIII lungo via XX Settembre, quattro amici, qualche sedia e alcuni strumenti sono bastati ad improvvisare un gradito concerto in strada con il cantautore cremasco Gio Bressanelli, che ha fatto cantare i passanti con le note delle canzoni di stampo popolare più conosciute. Allo scoccare della mezzanotte si torna in piazza Duomo, dove per i partecipanti alla “notte gialla” è stato organizzato un tour dedicato agli scorci più suggestivi della città.

l.g.

 

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