Chimico fisico: il Movimento 5 Stelle
a fianco dei residenti di via Colombo
Toninelli: “Ora trovare una soluzione”
Nella foto sopra, l’impainto chimico-fisico
Il Movimento 5 Stelle Cremasco interviene sulla vicenda relativa alla richiesta dei residenti, di messa in sicurezza della via Colombo, prima dell’inizio dell’attività del depuratore chimico fisico, posto al termine della stessa.
POLITICI CHE NON DIALOGANO CON I CITTADINI
“L’incontro di ieri in Via Colombo dimostra come i nostri politici locali, non dialogano con i cittadini e decidono disinteressandosi del loro benessere – si legge in un comunicato del Movimento, che candida a sindaco Alessandro Boldi – in consiglio comunale siedono le stesse forze politiche che hanno assegnato i posti di dirigenti in SCS, eppure, come al solito, una accusa l’altra in un inutile alterco, nel quale la soluzione non si trova mai e ad uscirne sconfitti sono sempre i cittadini”.
PERCHÉ NON UTILIZZARE IL REFERENDUM?
I grillini ricordano le loro proposte, presentate in sede di revisione dello Statuto comunale, orientate a prevedere un maggiore ricorso ai referendum, che il consiglio comunale non ha recepito: “Si sarebbe trovata una soluzione alla problematica giustissima dei residenti di Via Colombo – affermano dal Movimento 5 stelle – i cittadini avrebbero potuto dialogare sullo stesso piano, con i loro amministratori ed avvalersi, in caso di necessità, dello strumento del referendum, per imporre al consiglio la soluzione da prendere. Invece no – concludono i grillini – la solita oligarchia, che si tiene stretto il potere, anche stavolta non è stata in grado di decidere e di fare alcunché”.
A FIANCO DEI RESIDENTI DI VIA COLOMBO
Per il portavoce del Movimento e candidato alle prossime amministrative, Danilo Toninelli occorre ora trovare una soluzione: “Ci mettiamo in scia ai residenti di Via Colombo, per chiedere ai big della politica locale, presenti in consiglio da anni, se non da decenni, di trovare una soluzione a questo problema”.
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