Da Lanciano il Pergo torna con un punto
Nonostante i problemi societari
gli uomini di Brini non mollano
Il Pergo che ormai ha virtualmente abbandonato i sogni di gloria, in terra abruzzese coglie un pareggio con il Lanciano, che invece, i suoi sogni continua a coltivarli.
PRIMO TEMPO
Dopo il doveroso ricordo dello sfortunato Piermario Morosini, i primi minuti di gioco mostrano un Lanciano che parte subito forte, sfiorando il gol prima con Pavoletti e poi con Chiricò.
Ma il Pergo non stà a guardare e si fa vedere davanti al portiere Aridità, prima con un uno-due Merito-Guidetti e poi, al quarto d’ora, sempre con l’ispirato Merito.
La partita è equilibrata e, a parte i minuti iniziali, il Lanciano non riesce a creare azioni pericolose, grazie anche ad un buon Pergo, abile a chiudersi e a provare il contropiede.
Al 38’ ci potrebbe essere la svolta: Mammarella stende Merito ed il direttore di gara, tra le contestazioni dei giocatori abruzzesi, decreta la massima punizione a favore dei gialloblù.
Dal dischetto Guidetti fa i conti con le abilità di Aridità e la possibilità di vantaggio sfuma.
Padroni di casa che subito rispondono in contropiede, con una azione che vede protagonisti Volpe, Turchi, Chiricò e, sugli sviluppi della stessa azione, Vastola subisce un contatto sospetto con Lolaico, ma per l’arbitro è tutto regolare.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa, la formazione di casa parte forte come aveva fatto nella prima frazione, con due occasioni capitate sui piedi di Aquilanti e Turchi, ma Cicioni è bravo a respingere la conclusione ravvicinata e al 48’, Vastola conclude di poco alto.
Il Pergo cerca di giocare per impensierire la terza forza del campionato, ma nella fase centrale del tempo, si vedono solo azioni confuse.
I gialloblù si chiudono bene e costruiscono anche qualche occasione, senza però riuscire a sbloccare il risultato.
Nel finale prima, Tortolano e Joelson vanno vicino al miracolo con Aridità e la difesa di casa che si salva e poi, il Lanciano mette paura: all’85’ la punizione di Mammarella trova pronto Vastola, la cui schiacciata di testa finisce di poco sopra la traversa; al 90’ lo stesso Vastola segna, con la palla che finisce all’incrocio, ma la sua posizione è di offside ed il Pergo si salva.
Infine, Sarno trova la rete in mischia, ma viene ravvisata la posizione irregolare di Pavoletti e il Pergo si salva ancora.
Tra i fischi del pubblico di casa, il match finisce a reti bianche, con un Pergo che, in grandissime difficoltà societarie, ci mette cuore e onora il finale di campionato.
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LANCIANO 0
PERGOCREMA 0
LANCIANO: Aridità, Aquilanti (60’ Verna), Amenta, Massoni, Mammarella, Vastola, Capece, Volpe, Turchi, Pavoletti, Chiricò (68’ Sarno). All.: Gautieri
PERGOCREMA: Cicioni, Lolaico, Tamburini, Coletti, Romito, Fabbro, Merito (92’ Adeleke), Cazzamalli, Iniacio Pià, Guidetti (dal 92′ doudodu), Tortolano (90’ Rizza). Allenatore: Brini
ARBITRO: Bellotti di Verona
NOTE –Al 38’ Aridità para rigore a Guidetti. Recupero: 2’+ 3