Casalinghe e videopoker,
altre due donne nei guai:
la prima ruba 4mila euro all’amica,
l’altra si vendica rinchiudendola in casa
La passione per i videopoker ancora una volta è al centro di una poco edificante vicenda che coinvolge due insospettabili casalinghe, una denunciata dai carabinieri della Compagnia di Crema e l’altra segnalata all’autorità giudiziaria per la sua condotta. La prima, una 45enne, è finita nei guai per il furto di una borsetta contenente circa 4mila euro; l’altra, la 46enne derubata, rischia di finirci per violenza privata nei confronti dell’amica, ladra per caso.
Tutto è cominciato una decina di giorni fa quando le due donne hanno deciso di trascorrere alcune ore in un bar, giocando alle slot machine. Nel corso del pomeriggio la 45enne si è allontanta con la scusa di raggiungere la vicina farmacia. Pochi istanti dopo l’altra donna si è accorta del furto della borsetta che aveva posizionato sullo schienale alle sue spalle mentre inseriva le monete nel videopoker. All’interno, il borsello con l’ingente somma. I suoi sospetti sono caduti immediatamente sull’amica, tanto che per un paio di giorni, anche ricorrendo alle minacce verbali, la casalinga ha fatto pressioni per riuscire a recuperare il maltolto, puntando anche ad ottenere un “indennizzo” di mille euro per l’offesa subita. Lunedì scorso la svolta nella vicenda con l’incontro che si è tenuto nella casa della 46enne. È stato in quel momento che la derubata ha rinchiuso l’altra donna nel proprio appartamento, chiamando poi i carabinieri. I militari, ascoltati anche alcuni testimoni, hanno inoltrato la denuncia per furto e la segnalazione alla procura della Repubblica per l’episodio di “sommaria giustizia” attuato dalla derubata.
Solo pochi giorni fa, sempre a causa del vizio del gioco, un’altra casalinga al culmine di un diverbio con il marito aveva ferito superficialmente una terza persona intervenuta per calmare gli animi.
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