Cronaca

“Cannibali” uniti per salvare il Pergocrema
nasce il comitato di azionariato gialloblu
per sostenere la società e avvicinare i tifosi

Il “Popolo Cannibale” si unisce per salvare il Pergocrema. Coscienti delle difficoltà vissute dalla squadra cremasca negli ultimi tempi, i tifosi gialloblu si sono organizzati in un comitato di azionariato popolare per sostenere la società sportiva: trasparenza amministrativa, oculatezza finanziaria e valorizzazione dei giovani sono tra le finalità condivise dai soci, pronti a creare nuove sinergie con attività imprenditoriali e commerciali del territorio per donare un futuro alla squadra del cuore.

Il “POPOLO CANNIBALE”

Due giorni fa la costituzione ufficiale del Comitato che per ora comprende una ventina di soci e auspica la partecipazione dei circa 1500 tifosi gialloblu. A rappresentanza del “Popolo Cannibale” ci sarà il consiglio direttivo composto dal presidente Enrico Nichetti, il vicepresidente Gabriele Passerini e sei consiglieri. Possono associarsi simpatizzanti, aziende, enti o associazioni sia pubbliche che private, che dovranno versare una quota annuale di 100 euro; la cifra raccolta sarà di volta in volta resa pubblica sul sito del comitato.

OBIETTIVO: SALVARE IL PERGO

Il Popolo Cannibale vuole entrare in società: tra i tanti obiettivi citati nello statuto del Comitato spicca la volontà di salvare l’U.S. Pergocrema: il comitato intende raccogliere una quota sufficiente di fondi e adesioni per poi chiedere di entrare a far parte della società calcistica. La decisione verrà presa in un’assemblea collettiva composta da direttivo e soci, che tra un anno si riuniranno per valutare se vi siano o meno le caratteristiche per farsi avanti. In caso contrario il Comitato si scioglierà, e i soldi raccolti nell’arco della propria attività verranno devoluti a una Onlus cremasca.

L’ESEMPIO DEL “MANTOVA UNITED”

L’azionariato popolare sta prendendo piede in tutta Italia: la nuova esperienza intrapresa dai tifosi cremaschi prende spunto dal “Mantova United”, tifosi dell’omonima squadra che da due anni portano avanti un gruppo autocostituito impegnato in attività e servizi collaterali, che con i fondi raccolti dai tesseramenti è riuscito ad entrare nella società sportiva acquistando una piccola quota.

INVESTIRE SULLE GIOVANI LEVE

Il futuro del Pergocrema dipende dal settore giovanile, al momento costituito da circa 300 ragazzi che indossano la maglia gialloblu. Il Comitato intende favorire la crescita dei giovani calciatori in un contesto di aggregazione sportiva che in futuro si traduca in una “fedeltà” alla squadra a prescindere dall’eventuale carriera calcistica.

“TERZO TEMPO” DA ISTITUZIONALIZZARE

Questa volta lo spunto arriva direttamente dagli amici del rugby: il comitato gialloblu vede nel momento conclusivo del match l’occasione di consolidare il legame tra squadra e tifosi e condividere la passione calcistica con gli avversari della giornata. “Si tratta di un modo diverso di vivere lo sport.

 

Lidia Gallanti

 

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