Lettere

Sel critica il Governo Monti:
“No agli aumenti nella bolletta
elettrica già annunciati”

da Alvaro Dellera

Sono totalmente ingiustificati gli aumenti nella bolletta elettrica annunciati dal Governo. Questo esecutivo la smetta con la balla che gli aumenti dipendono dalle energie rinnovabili.

Al ministro Passera che vuole ridurre gli incentivi (fino al 40%) diciamo di mettere giù le mani dalle energie rinnovabili e ponga fine alla clamorosa balla per cui gli aumenti in bolletta dipendono dagli incentivi delle  Rinnovabili. Se si continua così l’Italia metterebbe a rischio l’intero settore produttivo, l’unico oggi ancora in grado di creare occupazione. Sarebbe un errore strategico e  rischieremmo di uscire dal settore delle rinnovabili  per sempre,  mortificando la capacità innovativa del Paese. La verità, secondo noi, è che i colossi energetici nazionali sono rimasti vincolati al carbone e al petrolio e per anni hanno inseguito l’illusione del ritorno al nucleare.
L’ unico modo per abbassare il costo dell’ energia – invece- –  è potenziare le rinnovabili, togliere i finanziamenti pubblici al carbone, attuare un piano nazionale di autoproduzione energetica.

Per protestare contro la presentazione dei decreti leggie che riducono gli incentivi alle rinnovabili invia mail  alla  segreteria.capogabinetto@sviluppoeconomico.gov.it motivando la tua disapprovazione o più semplicemente copiando il testo sopra riportato.

Alvaro Dellera (Coordinamento di SEL Crema e Cremasco)

 

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