Bonaldi commenta la lettera della Caritas
“Condivido ciò che è stato scritto
Il Comune è il titolare delle politiche
sociali e può fare di più”

Dopo l’accorato appello alla giunta Bruttomesso e all’intero consiglio comunale, fatto nei giorni scorsi dalla Caritas Diocesana di Crema che denunciava la situazione di emergenza che da mesi affligge molti cittadini cremaschi, oggi fa registrare il commento della candidata sindaco del centrosinistra Stefania Bonaldi.

LA SOSTENIBILITÀ NEL SOCIALE

“Non sono voluta intervenire fino ad oggi, perché le parole della Caritas le conosco e le condivido in toto – spiega la Bonaldi – di fronte alla missiva inviata serve solo ascoltare e stringere ancora di più il rapporto di collaborazione tra Comune e Caritas”. Non vuole alimentare polemiche con gli altri candidati sindaci la Bonaldi, ma ci tiene a precisare che “com’è scritto nel mio programma, la sostenibilità nel sociale non è solo una questione economica, ma è direttamente correlata al livello di priorità che si attribuisce agli interventi. E’ sostenibile il servizio che riteniamo prioritario”.

LA CO-PROGETTAZIONE COME OPPORTUNITÀ

Il comune secondo la candidata del centrosinistra è “titolare delle politiche sociali” e questo orientamento sarà presente nel programma che presto sarà presentato ai cittadini cremaschi.Di fondamentale importanza per Stefania Bonaldi anche l’esperienza della co-progettazione con il terzo settore: “La co-progettazione è un’opportunità che permette di portare il dialogo tra pubblico e privato sociale da un livello gestionale, di contratto – afferma la Bonaldi – che prevede un dare e un avere, ad un livello di condivisione, di corresponsabilità, di lavoro comune su problemi comuni andando oltre una relazione utilitaristica tra le parti”.

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