Cronaca

Mezzo secolo di Panathlon a Crema
Le iniziative per i festeggiamenti
Gerevini: “Grande traguardo”

Nel primo giorno di primavera di cinquant’anni fa, nasceva a Crema il Panathlon Club e per festeggiare degnamente il traguardo, il club service cremasco, facente parte dell’Area 2 Lombardia, ha presentato un ricco programma di iniziative: un concorso grafico, uno letterario, la cerimonia ufficiale, che si terrà nei mesi di giugno/luglio e alla quale si spera di avere anche due dei soci fondatori, l’ingegner Vailati Venturi e Luciano Canavese. Chiuderà i festeggiamenti, un concerto gratuito nel mese di settembre.

ANZIANITA’ DI SERVIZIO

Fabiano Gerevini, presidente del Panathlon Club Crema, nel suo intervento ha detto che tutte le iniziative, non saranno solo “festaiole e sportive”, perché pochi club service possono vantare tale anzianità di servizio sul territorio. Le varie iniziative hanno avuto il patrocinio di comune e provincia, ed a tal proposito l’assessore comunale allo sport Maurizio Borghetti, nel ringraziare il Panathlon per la meritoria attività di promozione dello sport e dell’educazione tra i giovani ha detto con una battuta: “Se una rondine non fa primavera, il Panathlon sì”.

IL CONCORSO LETTERARIO

Adriano Tango, membro del consiglio direttivo del Panathlon, nonché direttore dell’Unità Operativa di Ortopedia – Traumatologia dell’Ospedale di Crema, ha parlato del Premio letterario di narrativa Panathlon Crema 2012 -Premio speciale del Caffè letterario di Crema e “Targa Paolo Scorsetti”, dal titolo emblematico: “Il sudore dell’atleta”. L’intenzione è quella di evidenziare gli aspetti umani, le angosce, la fatica, la dedica affettiva, la gioia, che costituiscono l’essenza delle competizioni sportive, facendo emergere la figura dell’atleta, rispetto all’immagine deteriore di macchina da prestazione. La trattazione potrà avere carattere autobiografico, ispirarsi a figure di campioni del presente e del passato, o essere frutto di inventiva narrativa. “Abbiamo puntato sulla sobrietà – ha detto Tango – prevedendo una novella in 18-20mila battute, circa otto – dieci pagine in media”.

LA TARGA PAOLO SCORSETTI

Paolo Gualandris ha ricordato brevemente la figura di Paolo Scorsetti e le sue grandi passioni, lo sport, in particolare il calcio, e la letteratura. Negli anni scorsi la targa è stata consegnata a personaggi, quali Tito Stagno o Antonio Cabrini, sempre con la motivazione “anche nello sport ci può essere poesia”, ora, con questo concorso “si darà la possibilità ai giovani under 25 di scrivere di sport, il modo migliore per ricordare Paolo”, ha commentato Gualandris.

IL CONCORSO GRAFICO

A occuparsi di questo concorso, riservato a tutte le scuole secondarie della città, è Paola Brandazzi con l’obiettivo di diffondere la cultura allo sport etico tra i giovani delle comunità dove il Panathlon International è presente.
Per maggiori informazioni sulle modalità di iscrizione e i requisiti di partecipazione ai concorsi contattare il Panathlon Crema, tel. 335.6552041, mail: fgmgere@gmail.com

LA COMUNICAZIONE

In chiusura il presidente Gerevini ha ricordato l’importanza della comunicazione; è attivo il sito internet e la pagina Facebook ed altre iniziative sono in fase di programmazione da parte della commissione comunicazione e immagine, composta da Michela Bettinelli Rossi, Luca Sagrada e Angelo Branchi.

Ilario Grazioso

 

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