Economia

Mercato degli Agricoltori:
vendite su del 50 percento
Associazioni alleate nel nome
del territorio e dei suoi prodotti
I cremaschi apprezzano la vendita diretta

Nonostante oggi la grande distribuzione offra qualsiasi prodotto il consumatore voglia acquistare, anche in città si registra il successo di tutte quelle manifestazioni, tendenti alla riscoperta dei prodotti tipici locali, meglio descritti dall’espressione “dal produttore al consumatore”.

DAL CAMPO ALLA TAVOLA
Nell’ambito delle iniziative proposte da Coldiretti, per avvicinare i produttori ai consumatori, con i mercati detti a chilometro zero, anche a Crema da qualche anno, la prima e la terza domenica del mese, sotto i portici di via Terni, si tiene il Mercato degli Agricoltori.
A partecipare all’iniziativa, aziende agricole del territorio, che producono, trasformano e vendono direttamente e che con grande soddisfazione, confermano il grande successo che il mercato di “Campagna Amica”, riscuote tra i cittadini.

MERCATO A CHILOMETRI ZERO
Una dozzina le aziende associate a Coldiretti che presentano i loro prodotti, si va dalle orticole, a quelle frutticole, salumi, formaggi, miele, farina, biscotti, e poi anche un paio di produttori associati a Libera Associazioni Agricoltori Cremonesi.
Inoltre, il mercato ospita anche produttori di altre province lombarde, e nel pieno rispetto della stagionalità, sotto i portici di via Terni, talvolta si possono vedere anche produttori di riso o vino.
Ma, mercato a Km zero, come amano sottolineare i produttori, significa anche meno immissioni di anidride carbonica nell’ambiente, quindi meno inquinamento

LA CITTÀ APPREZZA
Osservando i cittadini che le domeniche mattina si recano al mercato per acquistare direttamente dai produttori, carne, formaggi, ortaggi, uova, si capisce che la città dimostra di apprezzare la qualità dei prodotti locali, ricercando anche un rapporto diretto con gli stessi produttori, i quali ci tengono a evidenziare nella loro attività, il rispetto dei principi della sostenibilità ambientale, visto che la ricerca della qualità, viene fatta anche attraverso un uso moderato di sostanze chimiche, nel rispetto di flora e fauna del territorio.

IL PRODUTTORE AL CENTRO DELLA FILIERA AGROALIMENTARE
L’Azienda Agricola “Corte dei Monaci”di Francesco Monaci, sin dal 2004 ha iniziato l’attività di trasformazione diretta delle carni in salumi, aprendo lo spaccio aziendale.
Successivamente, appena il Mercato degli Agricoltori ha iniziato a diffondersi anche a Crema, sull’esempio dei Farmers’ markets degli Stati Uniti, Francesco Monaci con entusiasmo ha aderito all’iniziativa: “Dall’inizio ho registrato come i consumatori apprezzino molto questa forma di vendita diretta, riscontrando anche un buon rapporto qualità/prezzo. Da parte nostra – dice Francesco – si abbattono i costi indiretti e il successo si può ricondurre alla multifunzionalità che assume l’azienda agricola, che riesce così ad avere il giusto reddito per andare avanti, anche perché, noi facciamo parte della filiera, ma normalmente al produttore restano solo le briciole”.
Logicamente anche il produttore si deve aggiornare, perché la vendita diretta richiede altre risorse umane in azienda, che abbiano competenze diverse rispetto al passato, da quelle commerciali a quelle relazionali.

FAR CONOSCERE I VALORI DEI PRODOTTI DELLA TERRA
Di trend positivo, parla anche Gianfranco Mandotti, dell’Allevamento San Pietro di Palazzo Pignano: “Il mercato ci dà grandi soddisfazioni, ma credo che servirebbe un ulteriore impegno da parte istituzionale – sostiene Gianfranco – affinché i valori dell’artigianato e dei prodotti della terra, si possano diffondere sempre di più”.
La sua azienda partecipa ai mercati di Bagnolo, Crema e Pandino, ma la sua attenzione è rivolta anche al suo paese: “Si sta creando un rapporto di collaborazione con il comune di Palazzo – racconta Gianfranco – favorita dalla visita in azienda del presidente della provincia Salini, lo scorso mese di settembre, al fine di sviluppare queste tematiche”.

NON SOLO COLDIRETTI
A Crema come già anticipato, partecipa al Mercato degli agricoltori, anche qualche associato di Confagricoltura, che conferma i dati positivi, con riferimento alle vendite: “Non possiamo che essere soddisfatti – ci dicono allo stand dell’Azienda Agricola Cantoni” di Sergnano – noi, oltre a Crema andiamo anche a Bagnolo e a Salò e ovunque, troviamo persone che apprezzano la genuinità dei nostri prodotti, che vengono dal lavoro della terra, senza l’aggiunta di conservanti”.
Dello stesso avviso anche Marco Plodari, titolare di un’azienda agricola a Orzinuovi, dedita all’allevamento di galline ovaiole, a terra e in gabbia “Alle 12,30, quando mettiamo a posto le nostre cose, torniamo a casa contenti – commenta Plodari – per ciò che abbiamo venduto”.

I MERCATI DI CAMPAGNA AMICA NEL CREMASCO

Bagnolo Cremasco: in piazza Aldo Moro, la seconda domenica del mese
Pandino: in via Umberto I, il secondo e il quarto lunedì del mese.
Crema: oltre alle date consuete della prima e terza domenica del mese, sono previste ulteriori manifestazioni a tema, queste quelle di quest’anno:
Domenica 27 maggio: “È tempo di fragole e ciliegie
Domenica 24 giugno: “Festa del melone
Domenica 29 luglio: “L’anguriata
Domenica 26 agosto: “Frutta contro il solleone
Domenica 30 settembre: “Festival della zucca

Ilario Grazioso

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