Agazzi, Ancorotti, Borghetti si presentano
Orgoglio PDL: “Il centrosinistra ha una
proposta politica archeologica
Ci siamo e vogliamo vincere le elezioni”
Il Popolo della Libertà cremasco ha risposto alla chiamata del trio Agazzi, Ancorotti, Borghetti, presentandosi presso la Galleria del Comune per assistere alla presentazione dei programmi dei tre candidati alle primarie del centrodestra, che si terranno domenica e alle quali possono partecipare tutti coloro sono iscritti alle liste elettorali della città e si riconoscono nei valori del Partito Popolare Europeo.
SOSTEGNO UNITARIO AL VINCITORE
Ad introdurre la serata il coordinatore provinciale del partito, Luca Rossi (accompagnato dal suo vice Fabio Bertusi), che ha sottolineato l’importanza dell’appuntamento, ringraziando i tre candidati in lizza per il coraggio dimostrato mettendosi in gioco e precisando che i tre, firmando un documento con il quale si impegnano a sostenere da lunedì, il vincitore delle primarie, dimostrano lealtà e rispetto per le decisioni degli elettori.
NEL CENTRODESTRA ANCHE DA ANIMA CRITICA
Renato Ancorotti rimarca la sua appartenenza al centrodestra, “anche da anima critica”, ricordando le sue dimissioni dalla giunta Bruttomesso e la sua totale indipendenza.
“La cittadella dell’anziano è un obbligo morale farla – dice Ancorotti – anche perché il Kennedy non è più in sicurezza”.
Concludendo il suo intervento di presentazione, Ancorotti torna sulle infrastrutture e sulla necessità di migliorare il collegamento con la zona industriale della città, dove insistono “90 aziende con circa 1000 occupati”.
“IO, MODESTO BIBLIOTECARIO. MA ANCHE DE GASPERI LO ERA”
Antonio Agazzi è contento per il pubblico presente e si dice diverso rispetto a chi lo ha preceduto: “Io sono un modesto bibliotecario, ma facendo le debite proporzioni, anche De Gasperi lo era”.
Vuole avvicinare i cittadini alle istituzioni, l’attuale presidente del consiglio che, rivolto alla Bonaldi, dice: “La sua è una proposta politica archeologica” e conclude invitando a comunicare ciò che di buono ha fatto l’amministrazione uscente.
IL POLITICO CHE PENSA SCHIETTAMENTE
Maurizio Borghetti esordisce dicendo che dopo il politico imprenditore (Ancorotti), il politico ex DC (Agazzi), lui rappresenta il politico che parla schiettamente e vuole comunicare alla platea, che il centrodestra sta arrivando e a maggio vuole vincere.
Quanto al tema a lui caro del contenimento della spesa: “Attraverso risparmi di spesa – afferma Borghetti – si può consentire all’amministrazione di non gravare neanche per un euro sulle tasche dei cittadini”.
PRIORITA’
Per Ancorotti la cittadella dell’anziano, per Agazzi il superamento delle barriere ferroviarie e la riqualificazione dell’area nord est, per Borghetti evitare di mettere le mani nelle tasche dei cittadini, questo l’elenco delle priorità.
A proposito di barriere ferroviarie, Agazzi dice che la giunta Bruttomesso ha fatto tanto, mentre per Borghetti bisognerebbe trovare le forme anche con la collaborazione dei privati, per ovviare ad una carenza presente in città: “Crema non ha un luogo dove poter fare le manifestazioni al chiuso”.
ALLEANZE: SCELTA DELLE LEGA INCOMPRENSIBILE
Tutti guardano al centro. E tutti dicono di non capire le scelte operate dalla Lega, dettate dalla situazione politica nazionale. In ogni caso, in un eventuale ballottaggio, si punta a ricongiungere ciò che al primo turno viaggia diviso.
I SEGGI
Saranno tre: in Piazza Duomo, in Via Diaz/Piazzale Rimembranze (vicino al Bar Verdi) ed in via Madonna delle Grazie (vicino al Bar Fashion Cafè). Si voterà dalle 9 alle 21.
Ilario Grazioso
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