Cronaca

Nuovo palazzetto, Borghetti:
“Linea Bordo non sostenibile
senza l’impegno dei privati
In campo solo due ipotesi”

Vicenda palazzetto dello Sport, Maurizio Borghetti torna alla carica e liquida la proposta avanzata da Franco Bordo di passare attraverso un bando pubblico che definisca gli aspetti considerati chiave dall’amministrazione pubblica nella realizzazione della nuova struttura. “Ricordo al consigliere di Sel – afferma Borghetti -, che al momento esistono solo due ipotesi: la prima sostenuta da un pool di imprenditori disposti a realizzare l’impianto in cambio dell’area della Bertoni o altre che possano garantire la sostenibilità economica dell’operazione, la seconda avanzata dal costruttore Bonetti che, mettendo a disposizione una sua area, edificherebbe il palazzetto a costo zero per il Comune ma, di fatto, finanziarebbe l’operazione inserendovi un outlet. Il tutto generando nuovi posti di lavoro in un momento tanto difficile e rispettando gli equilibri commerciali del territorio”. Altre possiiblità, al momento, Borghetti non ne intravede. “Mi domando – interroga l’assessore allo Sport e al Commercio -, come finanziarebbe Bordo la sua proposta. E la risposta è implicita: dicendo no ai privati non resterebbe che aumentare le imposte a carico dei cremaschi. E questo è bene che si sappia, visto che per far quadrare i conti senza pesare troppo sui cittadini questa amministrazione è arrivata a tagliare perfino il fondo giornali e riviste della biblioteca. Stiamo parlando di 3mila 500 euro, per intenderci”.

 

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