“Appoggiare Bonaldi? Non lo escludo”
Alle amministrative Obiettivo Crema
guarda anche al centrosinistra
Obiettivo Crema in appoggio a Stefania Bonaldi? Matrimonio possibile. “E’ una delle ipotesi che stiamo valutando con attenzione, non escludiamo nulla”: il capogruppo di Obiettivo Crema Luigi Doldi scioglie qualche nodo sulle possibili alleanze per le prossime amministrative che potrebbero rivelare una svolta rispetto all’orientamento seguito finora. Obiettivo Crema respinge le rigidità di partito con l’indipendenza propria delle liste civiche e non disdegna la possibilità di avvicinarsi alla nuova coalizione di centrosinistra rappresentata dalla capogruppo Pd Stefania Bonaldi.
MAGGIORANZA, UN BILANCIO CRITICO
In tema di valutazioni, Doldi prende le distanze dall’amministrazione in carica e snocciola le criticità emerse nel corso di questi cinque anni di lavoro, principalmente legate alla difficoltà di dialogo interno: “E’ stata una coalizione con più ombre che luci in cui è stato difficile lavorare in modo compatto; ora vediamo di terminare nel migliore dei modi, nel prossimo futuro agiremo in maniera diversa”. Come già noto Obiettivo Crema non presenterà un proprio uomo, la scelta è quella di continuare il percorso politico sostenendo il candidato più vicino alle ragioni della lista.
LA SCELTA
Alleanze sì, ma alle proprie condizioni, e fuori dalle logiche partitiche: “Una lista civica ha anche la libertà di cambiare schieramento e scegliere ciò che più rispecchia le sue convinzioni senza essere vincolata a colori o strategie provinciali – spiega Doldi – Nessuna preclusione, ciò che ci interessa non è il gioco politico ma l’amministrazione della città”. Le idee sulle varie forze in campo sembrano già abbastanza chiare a partire dall’ipotesi primarie di centrodestra, cui Obiettivo Crema non parteciperà. Poca affinità anche con la Lega Nord, fresca di candidato: “La scelta di Walter Longhino esprime la volontà di giocare in casa, visto che si tratta di un ex assessore reduce dall’esperienza dell’attuale amministrazione, tuttavia mi aspettavo un cambiamento”. Alla decisione definitiva manca ancora qualche giorno di riflessione, o meglio, osservazione: “Non chiudiamo le porte a nessuna possibilità, la scelta cadrà sul candidato che riteniamo più qualificato per un mandato che sicuramente non sarà facile”.
Lidia Gallanti
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