“Cosmesi naturale e mondo agricolo”
nuove opportunità tra i due settori
che fanno risplendere il nostro territorio
“Ci stiamo avvicinando alla quadratura del cerchio” è il commento soddisfatto della dottoressa Claudia Stagno, moderatrice del quarto workshop università-impresa organizzato presso il polo universitario cremasco e dedicato al rapporto tra cosmesi naturale e mondo agricolo. All’iniziativa hanno partecipato numerose realtà territoriali, tra cui il Polo Tecnologico della Cosmesi, Crema Ricerche e Acsu Crema, cui si aggiunge l’appoggio di Comune e Provincia. Diversi i temi trattati nell’arco della mattinata d’incontri per parlare delle nuove esigenze di un mercato sempre più attento alla qualità delle materie prime e alla loro certificazione. Il collegamento tra cosmesi e mondo agricolo quindi nasce da sé, aprendo nuovi orizzonti a due tra i settori più sviluppati del territorio lombardo.
AGRICOLTURA E COSMESI, UNA NUOVA OPPORTUNITA’
“Agricoltura e cosmesi possono collaborare e volgersi verso gli stessi obiettivi” dichiara positivo l’imprenditore cremasco Renato Ancorotti che riporta l’attenzione al legame con la ricerca, tassello fondamentale di uno sviluppo che in Italia ha già raggiunto ottimi livelli, attestandosi come uno dei settori più apprezzati e produttivi a livello internazionale. Sul tema intervengono chimici ed esperti del settore con presentazioni di nuovi progetti incentrati sulla collaborazione tra cosmesi e mondo agricolo: “E’ una grande opportunità per fare economia, non dobbiamo lasciarcela sfuggire” interviene Paolo Spadari della Libera Associazione Agricoltori, che coglie in questa nuova realtà la possibilità di un futuro per i nostri giovani.
ATTENZIONE AI GIOVANI
Proprio uno studente dell’istituto agrario Stanga prende parola a fine conferenza per esporre la preoccupazione di lanciarsi in nuove esperienze d’impresa senza le dovute tutele; “E’ un timore che i nostri ragazzi hanno ereditato da noi adulti, cambiare le cose non è facile ma è necessario, e sta a noi incoraggiarli” replica l’assessore cremasco all’istruzione Laura Zanibelli, che nel contesto della giornata parla di una nuova opportunità per favorire una nuova fiducia: “Come enti ci stiamo muovendo per creare una sinergia potente tra impresa, ricerca, università e associazioni di categoria e permettere la nascita di una filiera rivolta ai giovani e ai settori emergenti – conclude l’assessore – e con l’incontro di oggi direi che siamo già sulla giusta strada”.
Lidia Gallanti
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