Politica

New.Co, lettera di Bonoldi ai sindaci:
adesioni entro il 29 febbraio
Bonaldi: “Una forzatura, senza Crema
il progetto non può continuare”

New.Co, lettera del presidente di Scrp Corrado Bonoldi ai sindaci. Al centro della missiva, il nuovo termine (indicato nel 29 febbraio) utile per l’adesione al progetto di costituzione della nuova compagine societaria che si occuperà di igiene ambientale. Lettera che non piace a Stefania Bonaldi, capogruppo del Pd in consiglio comunale, perplessa di fronte a quella che giudica una forzatura di Bonoldi, visto che sul tema la città di Crema non si è ufficialmente espressa, avendo ritirato la proposta di delibera dall’ordine del giorno dell’ultimo consiglio.

“Non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire. Il presidente di Scrp – rileva la candidata sindaco Bonaldi – sembra non essersi accorto che la maggioranza di centrodestra di Crema, insieme all’opposizione, ha per settimane evidenziato perplessità sul progetto presentato. Non solo. Altri comuni cremaschi non hanno approvato, al 30 novembre, la delibera proposta da Scrp per la stessa motivazione. Siamo di fronte ad una evidente forzatura di Bonoldi che non condurrà da nessuna parte. L’iter portato avanti finora ha registrato un fallimento dal momento che chi ha approvato il progetto è poi rimasto a mani vuote poiché Crema ha ritirato la delibera. Ora per quale motivo Bonoldi invita di nuovo i comuni, se Crema non ha ancora assunto una decisione?”.

Lunedì 13 è convocata un’assemblea di Scrp: “Nonostante – continua Bonaldi – nel comitato ristretto di Scrp non si sia posta la questione, credo che domani sera non ci possa essere luogo migliore per affrontare il tema. E’ necessario esaminare insieme ai sindaci la questione e le eventuali nuove strade  che offre il Decreto Liberalizzazioni. Non credo si possa pensare, infatti, che Scrp voglia costituire una nuova società senza Crema e altri comuni importanti”.

 

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