Erogasmet, al PalaCremonesi
arriva il Lissone di Mazzali
Degli Agosti recuperato a pieno titolo
Dopo “l’ottava meraviglia”, l’Erogasmet Crema torna a calcare il parquet del Palacremonesi tentando di dare seguito al confortante successo ottenuto nel derby contro Piadena.
ANCORA AL PALACREMONESI
La seconda partita interna consecutiva vede domani alle 21 scendere a Crema la Da Giuliano Lissone, facile vincitrice sabato sera contro Bernareggio ed alla caccia di una posizione nella griglia play-off. I brianzoli, forti di tre vittorie consecutive, tengono nel mirino proprio Piadena, avanti ora di soli due punti.
LISSONE
La formazione di coach Mazzali perdendo Vicari ha meno peso e pericolosità sotto i tabelloni, anche se Radaelli ed Albani stanno disputando un ottimo campionato, viaggiando entrambi intorno ai 12 punti di media a partita. Anima della squadra è il playmaker Dario Pozzi, pericoloso dal perimetro, coadiuvato spesso dall’ala Formentini, micidiale nel tiro da tre. Da osservare anche il play-guardia Fabio Pozzi ed il giovane centro Arosio, che ultimamente sta trovando minuti importanti.
SITUAZIONE EROGASMET
Per quanto riguarda l’Erogasmet, il rientro a pieno regime di Degli Agosti sta consentendo a coach Galli di avere sempre un playmaker lucido in cabina di regia, potendo alternare il regista di Trescore Cremasco con il compagno di ruolo Roberti. Non a caso i due hanno trovato contro Piadena anche un sostanzioso bottino di punti, con Degli Agosti tanto lucido ed ispirato da infilare due “triple”, solitamente non farina del suo sacco, a meno che il pallone non scotti per l’importanza del tiro, ed il pesarese per l’ennesima volta in doppia cifra.
Dà fiducia anche la precisione nel tiro da tre sfoderata anche nell’ultimo incontro, oltre che in quasi tutto il campionato, vera arma vincente dell’Erogasmet 2011/12, e la continuità del “totem” Denti, quasi sempre in doppia cifra sia in punti che in rimbalzi.
Sarà importante non sottovalutare la fame di punti di Lissone, ai margini della zona playoff ma fermamente intenzionata a qualificarsi.
Marco Cattaneo
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