Twitter, è Beppe Severgnini
il giornalista più
“followato” dagli italiani

Beppe Severgnini è il giornalista più “followato” dagli italiani. La conferma arriva da una ricerca svolta da Italia Oggi sul mondo di Twitter, il social network prediletto dai vip proprio per la possibilità di comunicare vita e pensieri ai fan che regolarmente frequentano le loro pagine. Con i suoi 153.664 followers il giornalista cremasco conquista la vetta e scalza penne roventi come Roberto Saviano e Marco Travaglio, rispettivamente con 95.383 contatti per lo scrittore campano e 37.109 per la firma del Fatto Quotidiano.

Un successo stratosferico, coltivato districandosi con disinvoltura tra i diversi canali multimediali: Severgnini salta dalle pagine di carta alle chiacchierate nei salotti tv, un’elasticità che gli è valsa l’apprezzamento di un pubblico sempre più ampio e variegato. Si sa, la fama va coltivata, e oggi le comparsate sul piccolo schermo non bastano più; se da un lato i social networks sono efficaci trampolini di lancio, dall’altro la minaccia dell’oblìo sociale è sempre dietro l’angolo. La parola d’ordine quindi è esprimersi, continuamente, e con tutti i mezzi possibili.

MA I CREMASCHI SCELGONO FACEBOOK

Così mentre i pezzi grossi di musica, stampa e spettacolo preferiscono “cinguettare” c’è chi non abbandona il buon vecchio “faccialibro”, per dirlo all’italiana; è il caso dei vip cremaschi, che snobbano l’uccellino turchese e rimangono fedeli alla creatura di Zuckerberg. In testa ci sono gli sportivi come l’ex ampione bianconero Alessio Tacchinardi, che vanta 5221 fan sulla propria pagina pubblica; non sono da meno i fratelli Riccardo e Giacomo Ferri, che tra account privato e gruppi dedicati superano i 2000 contatti. Altro gradimento anche per Roberta Schira, altra penna cremasca del Corriere della Sera che su facebook supera i 5000 amici. Anche stavolta però il vero boom si ha tra i giovanissimi con il ballerino Denny Lodi, che se su twitter conta solo 98 followers su facebook può vantare svariate pagine a lui dedicate e ben quattro account personali, creati per arginare l’overdose di amici virtuali che ormai supera la soglia dei diecimila contatti. Alvise Borghi, celebre “signor no” di molti quiz televisivi, ha scelto twitter per annunciare l’intenzione di chiudere il proprio profilo Facebook. E successivamente ha smesso pure di cinguettare.

l. g.

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