Scontro mortale a Vergonzana,
perde la vita pensionato 80enne
– Sopra, la vittima Antonio Bastici e i veicoli coinvolti nel sinistro FOTO GIULIO GIORDANO
Drammatico incidente attorno alle 14,30 di oggi nella frazione di Vergonzana. Un pensionato 80enne ha perso la vita dopo un violentissimo scontro tra due auto, all’altezza di un incrocio, sulla strada provinciale che da Crema porta a Izano. Si attendono conferme circa l’identità dell’uomo deceduto. Sembra trattarsi di Antonio B., residente nel quartiere cremasco di San Bernardino. La dinamica è tutt’ora in fase di accertamento. Non ci sono testimoni, si sta procedendo con i rilievi e si aspetta di sentire il conducente rimasto ferito nell’impatto. Stando alle prime ricostruzioni la Fiat 500 guidata dall’80enne, una volta uscita dalla strada che dal Seminario vescovile si immette sulla provinciale, si sarebbe scontrata con una Mitsubishi Pajero che viaggiava provenendo da Crema. La collisione pare essere avvenuta sulla corsia di marcia di quest’ultimo veicolo, al volante del quale si trovava R.P., 47enne di Montodine ora ricoverato, sotto shock ma in buone condizioni. La Fiat 500 sarebbe poi stata sollevata per una trentina di metri e quindi catapultata in un canale di scolo senz’acqua, dall’altra parte della carreggiata.
Sul posto sono intervenute due pattuglie della polizia stradale con il comandante del distaccamento, l’ispettore Mario Crotti. Il personale del 118 intervenuto sul posto ha tentato di rianimare l’80enne, ma non c’è stato nulla da fare.
TRATTO DI STRADA PIU’ VOLTE SEGNALATO DAI RESIDENTI PER LA SUA PERICOLOSITA’
I residenti di Vergonzana hanno più volte segnalato al Comune di Crema la pericolosità dell’incrocio, chiedendo una migliore segnalazione e rallentatori. A sua volta il Comune ha sempre chiesto l’intervento della Provincia, competente sul tratto di strada.
AGGIORNAMENTO – E’ Antonio Bastici l’80enne, residente nel quartiere cremasco di San Bernardino, vittima dell’incidente. Incastrato nel veicolo, dopo il violento sinistro, è stato tirato fuori dai vigili del fuoco. Inutili i soccorsi del 118. Le verifiche della polizia stradale sulle tracce rimaste sull’asfalto hanno permesso di chiarire maggiormente la dinamica, che parla della Fiat 500 ferma sull’area sterrata alla destra della corsia che porta a Izano e successivamente impegnata in un’inversione di marcia per tornare verso Crema. Da qui lo scontro con la parte anteriore sinistra della Mitsubishi Pajero, che – diretta verso Izano – ha sollevato l’auto dell’80enne fino a scaraventarla in un canale di scolo vuoto dall’altra parte della carreggiata. La strada è rimasta chiusa per un paio d’ore.