Scherzi telefonici al 113:
tre giovanissimi denunciati
per oltraggio a pubblico ufficiale

Finisce con una contravvenzione per ubriachezza molesta e una denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale la notte brava di tre giovanissimi cremaschi. Su di giri per aver ecceduto con l’alcol, intorno alle 3 di domenica mattina il gruppetto di ragazzi ha iniziato a prendere di mira telefonicamente il 113, insultando l’operatore in servizio presso la centrale operativa. È stato proprio lo stesso poliziotti a porre fine al divertimento, individuando il luogo da cui partivano le chiamate in serie alla linea di emergenza della polizia e al 112 che fa riferimento ai carabinieri.. Telefonate provenienti tutti da una cabina del centro città. In pochi minuti sul posto è giunta una volante del Commissariato. I ragazzi, una volta vistisi scoperti, hanno cercato una fuga che ha avuto vita breve. Condotti negli uffici di via Macallè sono stati identificati e denunciati. A carico di G.T, di 18 anni, G.D., di 19 anni e S.G., di 20 anni dovranno ora rispondere davanti all’autorità giudiziaria dell’oltraggio al pubblico ufficiale.

UN 41ENNE NEI GUAI

Un altra persona in evidente stato di ebbrezza è stata arrestata dagli uomini del Commissariato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravanto. Si tratta di A. A., 41 anni, che dopo aver pesantemente discusso con altri avventori di un bar cittadino, all’arrivo della volante si è scagliato contro i poliziotti. Gli agenti, a fatica e con l’ausilio di una seconda vettura di servizio intervenuta sul posto, sono riusciti a immobilizzarlo e ad accompagnarlo in Commissariato dove è stato ricondotto alla calma. Per lui anche una contravvenzione da saldare per ubriachezza molesta.