Comuni ricicloni 2011,
Casaletto di Sopra il top in provincia
Presentanto il rapporto di Legambiente
Il Cremasco ancora una volta trainante
Casaletto di Sopra è il comune più riciclone della provincia di Cremona, mentre Crema, nella speciale classifica riservata alle realtà del territorio lombardo con più di 10 mila abitanti, si piazza al dodicesimo posto. I dati sono contenuti nel rapporto Comuni Ricicloni 2011, presentato da Legambiente. Positivo il riferimento provinciale, con Cremona che ha saputo portare il concetto di raccolta differenziata dei rifiuti in ben 63 dei 115 comuni del territorio e con il 54,8 percento di copertura è in testa alla speciale classifica, davanti a Milano, Varese e Monza Brianza (Sondrio, Como e Pavia le peggiori). Considerando i parametri che vanno a formare l’indice di buona gestione, va però detto che nessun comune cremasco o cremonese riesce a rientrare nella top ten, che è invece guidata da due realtà mantovane: San Giorgio di Mantova (78,2) e Roverbella (78,01).
IL CREMASCO TRAINA LA PROVINCIA
Nonostante ciò, i 548 abitanti di Casaletto di Sopra, contenendo la produzione di rifiuti, ma soprattutto riciclando in modo pressoché perfetto, hanno saputo raggiungere un indice di buona gestione pari al 75,11. A Crema, dove nell’ultimo anno si è riusciti a risparmiare 168,29 chilogrammi per abitante di CO2, l’indice si è attestato a 67,63 quando Travagliato, la migliore fra le comunità con oltre 10 mila abitanti, ha toccato il 77,88. Il Cremasco resta il territorio provinciale di riferimento per quanto riguarda la raccolta differenziata. Alle spalle di Casaletto di Sopra, infatti, si trovano: Sergnano (74,25), Pieranica (74,08), Ripalta Arpina (72,89) e Spino d’Adda (71,70). Solo al sesto posto il primo comune non del circondario cremasco: Martignana Po, nel Casalasco.