Moda e abbigliamento, le aziende
studiano nuove strategie
con Reindustria e Italy Glam Export
Strategia di vendita ed internalizzazione per far fronte alla crescente competitività nel settore moda e vestiti in generale. È questo il tema dell’incontro che si è svolto nei locali di Reindustria con il consorzio Italy Glam Export e operatori locali del mondo delle imprese e delle associazioni di categoria. All’incontro erano presenti Lucia Fanfani, coordinatrice del consorzio, e il vice presidente Marcello Del Prete. Accanto a loro anche il presidente di Reindustria Giuseppe Capellini, il presidente di Ascom Antonio Zaninelli e Marco Cavalli di Cna. All’invito hanno risposto tre aziende locali: Barbara Montagnoli, MIL.CRY e Sant’Angela Confezioni.
Le tre aziende locali hanno raccontato la loro esperienza di imprenditori e hanno mostrato la volontà di cercare punti d’incontri, utili per future collaborazioni con Italy Glam Export. Il consorzio è nato nel 2009 con l’obiettivo di allargare il cerchio a tutte quelle aziende portatrici del valore del made in Italy nel campo della moda, degli accessori, dell’arredo e del design, aiutandole a raggiungere mercati lontani, facendo affidamento su un organizzazione ormai rodata e su un gruppo di professionisti esperti. In quest’ottica di sinergia che sta nascendo,Reindustria ha proposto di organizzare un secondo incontro, possibilmente più allargato, durante il quale analizzare i bisogni delle aziende locali e cercare di capire se possibili iniziative a supporto delle imprese cremonesi possono essere messe in campo in futuro.