Congresso Pdl, esclusi
dai vertici per incompatibilità
i big cremaschi
Mino Jotta, Simone Beretta, Massimiliano Salini, Carlo Malvezzi, Roberto Nolli, Chiara Capelletti: tutti esclusi dalla corsa alla segreteria del Pdl. Anche se volessero, non potrebbero candidarsi a segretario provinciale, né, tantomeno, a segretario cittadino del partito.
Si torna a parlare di congressi del Pdl, sebbene le possibili date siano ancora da definire. A riaprire un discorso che sembrava ormai archiviato è il segretario politico nazionale, Angelino Alfano, con una circolare inviata questa mattina a coordinatori e vice coordinatori regionali, provinciali, comunali, parlamentari e consiglieri del Pdl. Allegato alla nota di Alfano, l’elenco delle incompatibilità, che, scrive il segretario, “entrerà in vigore in occasione della celebrazione dei prossimi Congressi Provinciali e di Grande Città”.
L’elenco delle incompatibilità è lungo ed esclude dalla corsa al vertice provinciale e comunale, tra gli altri, i presidenti di Provincia, i sindaci di comuni con più di 15mila abitanti e gli assessori. Esclusi dalla corsa anche gli esponenti del Pdl che fanno parte di “un Consiglio di Amministrazione di società o aziende a partecipazione dello Stato o delle Regioni o di Enti Locali territoriali”.
Una panoramica veloce sulla realtà cremonese porta quindi ad escludere subito gli assessori Malvezzi, Nolli, Capelletti, Beretta (a Crema). Ma anche il presidente Salini, che qualcuno avrebbe visto volentieri nel ruolo di coordinatore provinciale, e l’attuale coordinatore Mino Jotta, presidente Aler di Cremona.
A conti fatti e ammesso che si cominci a parlare seriamente di congressi, alla componente ex Forza Italia resterebbero pochissimi nomi noti su cui puntare. Uno per tutti, Carlalberto Ghidotti, presidente del Consiglio Provinciale (incarico per il quale non è prevista incompatibilità). Meglio andrebbe all’ala ex An e alla componente forzista scontenta della gestione Jotta. Qui potrebbero giocarsela alcuni dei nomi già usciti a suo tempo: Gabriele Gallina, vicesindaco a Soncino (meno di 15mila abitanti) e Fabio Bertusi, vicesindaco a Soresina (anche in questo caso sotto i 15mila abitanti). Tra gli altri possibili aspiranti al vertice provinciale non in condizioni di incompatibilità si possono ricordare l’attuale coordinatore cittadino Ugo Carminati e il consigliere comunale Domenico Maschi.
f.c.
© RIPRODUZIONE RISERVATA