L'Mcl a Senigallia: anche mons. Manenti ha accolto la delegazione cremasca
Si è svolto lo scorso weekend il tradizionale seminario nazionale di studi dell’Mcl a Senigallia (An), punto di partenza dell’anno associativo del movimento che ha raggruppato oltre 400 dirigenti e giovani da tutta Italia per tre giorni di formazione. All’evento ha partecipato anche una nutrita delegazione Mcl del territorio Cremasco guidata dal presidente Michele Fusari.
Il tema scelto per le riunioni in plenaria “Un movimento in cammino: trasmettere la speranza, confortare con la presenza, sostenere con l’aiuto concreto” si è ricollegato a due grandi questioni che tardano a trovare soluzioni concrete nel nostro paese, ovvero il lavoro giusto e dignitoso per tutti e il mondo giovanile con tutti i suoi risvolti e le sue sfaccettature. Il tema quest’anno ha assunto un significato ancora più profondo perché tutti i lavori assembleari si sono fortemente riuniti al discorso di Papa Francesco nell’udienza con l’Mcl di gennaio e alle tre parole lasciate in eredità dal Pontefice al Movimento: educare, condividere, testimoniare, in relazione alle complesse dinamiche del mondo del lavoro.
Hanno portato il loro contributo al seminario formativo durante le sessioni mattutine e pomeridiane il presidente nazionale Mcl Carlo Costalli che ha coordinato i lavori; gli ospiti e relatori che si sono alternati nelle relazioni sono stati l’Arcivescovo di Taranto nonché presidente della commissione della Cei per i problemi sociali e il lavoro e presidente delle settimane sociali dei cattolici italiani Monsignor Filippo Santoro , il Vescovo di Senigallia Monsignor Franco Manenti, il giuslavorista Michele Tiraboschi, i giornalisti del quotidiano “Avvenire” Francesco Riccardi e Leonardo Becchetti; il segretario confederale della Cisl Piero Ragazzini e il direttore generale dell’agenzia nazionale per i giovani Giacomo D’Arrigo.
Si sono analizzate quindi tematiche importanti per un movimento popolare e territoriale qual è Mcl, che da sempre ha come “mission associativa” quella di essere un corpo intermedio attento sviluppare reti e coesione sociale affinché il mondo del lavoro nello specifico torni davvero ad essere centrale nelle politiche economiche e il mondo giovanile venga accompagnato verso un maggiore protagonismo.
“Senigallia è la ripartenza operativa del Movimento dopo la pausa estiva – ha detto Fusari – riesce sempre da diversi anni a suscitare aspettative ed entusiasmo per il pieno respiro, il coinvolgimento e il dibattito che il weekend di lavoro crea nei partecipanti. L’Mcl rilancia sempre più la sua volontà di essere vivo e attivo nella vita sociale del paese e interlocutore sempre più attento affinché, attraverso il prezioso strumento della Dottrina sociale della Chiesa, si riesca davvero a ridare slancio al mondo del lavoro e a ridurne la distanza con il mondo giovanile attraverso politiche mirate e non a colpi di slogan o di tweet. Siamo stati anche molto contenti di ritrovare il Vescovo cremasco Franco Manenti nella sua nuova diocesi marchigiana e di avere avuto l’opportunità di passare piacevolmente e in allegria un po’ di tempo con lui”.