Crema in fiore, 20esima edizione il 29 maggio
Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con Crema in fiore, tradizionale manifestazione organizzata dalla Pro Loco e dall’Ascom Crema – in collaborazione l’associazione Popolare Crema per il territorio –giunta alla ventesima edizione. Molte le iniziative che si alterneranno domenica 29 maggio: dal concorso La più bella vetrina di primavera alle esposizioni di florovivaisti e botanici, senza trascurare le esibizioni musicali e sportive.
La manifestazione è stata presentata ieri pomeriggio in piazza Duomo, presso la sede della Pro Loco. “Quella di quest’anno – ha commentato la presidente Elena Moretti – sarà una manifestazione molto articolata: ospiteremo una decina di pittori, dedicandogli un’area tutta loro, 41 espositori tra fioristi, florovivaisti e hobbisti, e coinvolgeremo 8 istituti scolastici che per l’occasione hanno preparato dei loro elaborati”; saranno inoltre presenti i gruppi del Carnevale Cremasco e della Fiab.
Sede naturale della manifestazione rimarranno i giardini pubblici di Porta Serio, ma abbellimenti e decorazioni si faranno spazio in tutto il centro Crema: da piazza Garibaldi a piazza San Martino, saranno 27 gli esercizi pubblici che competeranno per accaparrarsi il titolo La più bella vetrina di primavera – premio che l’anno scorso era stato assegnato a Farmacia XX Settembre, Must lab e Alessandra Venturi.
L’inaugurazione è prevista alle ore 9. Le attività si svolgeranno invece nel pomeriggio, a partire dalle ore 15 con il flash mob dei ragazzi dell’Us Alci Crema. Danza, musica – con il concerto dei giovani musicisti dell’associazione Il Trillo – premiazioni artistiche ed altro ancora. Tema di questa edizione (e del concorso) sarà Sport a colori: a tal proposito, alla manifestazione sarà presente un presidio di Crema città europea dello sport 2016.
Questa edizione potrebbe essere l’ultima, realizzata con questo format. In questi giorni si fa sempre più spazio l’ipotesi di un accorpamento con la neonata Crema petalosa. A tal riguardo la presidente Moretti ha spiegato che “già quest’anno si era parlato di unificare, ma per motivi di tempo non è stato possibile. Se un accorpamento potrà giovare alla città allora ci auguriamo avvenga; bisogna però tener presente che Crema non è enorme, e fare eventi troppo grandi, che concentrano folle ed attività, rischia di far scoppiare la città”.
Stefano Zaninelli